Un’operazione all’alba, silenziosa ma determinata. Questa mattina, una vera e propria task force ambientale ha passato al setaccio il lungomare degli Ardeatini, dal confine con Pomezia fino a quello con Anzio, per bonificare le numerose mini discariche abusive disseminate lungo la costa. A guidare l’intervento, il sindaco Fabrizio Cremonini insieme all’assessore all’Ambiente Lucia Anna Estero, affiancati dagli uomini della Polizia Locale, da una squadra della concessionaria per la raccolta rifiuti e sotto la supervisione diretta del consigliere e presidente della commissione ambiente, Simone Erriù. I lavori, ancora in corso, sono stati eseguiti dal personale della concessionaria sotto il coordinamento del dott. Andrea Serpieri, responsabile operativo del settore. L’intervento ha portato alla rimozione di sacchi di rifiuti abbandonati in diversi punti strategici del lungomare, segno evidente dell’inciviltà di pochi che continua a danneggiare l’ambiente e il decoro urbano. “Non ci fermeremo qui – ha dichiarato il sindaco Cremonini –. Questo è solo l’inizio di una serie di azioni mirate contro chi sporca e danneggia il nostro territorio. La città merita rispetto e bellezza, e lo pretenderemo con forza”. L’assessore Estero ha annunciato un rafforzamento dei controlli e l’installazione di nuove telecamere per la videosorveglianza ambientale, mentre Erriù ha sottolineato l’importanza di una “collaborazione tra cittadini e istituzioni per difendere ogni metro quadrato del nostro patrimonio naturale”. Una risposta concreta e visibile a un problema annoso, che affligge una delle zone più frequentate della città. Ma anche un segnale politico: l’ambiente torna al centro dell’agenda amministrativa di Ardea, e contro i trasgressori la linea è chiara. Tolleranza zero.
