Un uomo di circa 40 anni è stato aggredito dal proprio cane corso a Terracina, riportando gravi ferite. L’episodio ha riacceso l’attenzione sulla gestione dei cani, soprattutto di razze che per forza fisica e temperamento richiedono competenze specifiche. A intervenire sul caso è l’associazione Earth ODV, da anni impegnata nella tutela degli animali e nella promozione di una convivenza responsabile. “Serve maggiore consapevolezza — afferma la presidente Valentina Coppola, etologa e esperta cinofila —. Troppo spesso si sottovaluta la complessità del rapporto tra uomo e cane”. Secondo Coppola, episodi come questo non sono così rari come si pensa, soprattutto quando il cane viene tenuto in giardino e vive l’ambiente come un territorio da difendere, anche dal padrone. “Se manca una relazione equilibrata, fondata su fiducia e collaborazione, il cane può difendere le sue risorse — spiega — e diventare aggressivo anche nei confronti dei familiari”. Per Earth ODV, la chiave è la prevenzione: “Un cane non è un peluche. Conoscere l’etologia e il linguaggio animale è fondamentale, specie per cani di grossa taglia. Ecco perché chiediamo che sia introdotto un patentino obbligatorio, almeno per le razze più complesse”. L’associazione sottolinea infine che non è una questione di razza ma di gestione: anche cani docili, se cresciuti senza regole o senza interazioni corrette, possono diventare potenzialmente pericolosi. La proposta è chiara: formazione obbligatoria per i proprietari, controlli più stringenti e più informazione per una convivenza davvero sicura per tutti.






