mercoledì, Luglio 30, 2025

La Madonna Fiumarola in processione sul Tevere

Una celebrazione e una processione molto amata dai trasteverini che richiama romani e turisti, quella della Madonna cosi detta Fiumarola del Carmelo, protettrice del rione e testimone del legame della popolazione con il fiume. Ogni anno, in concomitanza della Festa de’ Noantri, di noi altri, di quelli che vivono dall’altra parte del Tevere, rivive la leggenda. La festa inizia con la solennità liturgica della Beata Vergine del Monte Carmelo, il16 luglio, e si conclude con la processione sul Tevere, che avviene il sabato successivo, cioè oggi. Una ricorrenza sentita che affonda le sue radici nei secoli: si dice che la statua della Madonna fu rinvenuta da alcuni pescatori della Corsica nel 1535 alla foce del Tevere, presa in carico dai carmelitani, a Trastevere, e consacrata dunque alla vergine del Carmine. Il rione all’epoca era abitato dagli stranieri, come la madonnina di legno di cedro trovata nelle acque a Fiumicino, e, i Corsi, che all’epoca erano i gendarmi del Papa, presero a venerarla. Il culto arriva ai giorni nostri dal 1543, anno in cui è nata la confraternita del Carmine, che si occupa delle celebrazioni. Una volta risalito il fiume, la statua della vergine viene sbarcata all’isola tiberina e da li’, portata nella sua dimora attuale, la chiesa di Sant’Agata, a piazza San Giovanni de’ Martha, nel cuore del rione, accolta dai fuochi d’artificio. Dopo è grande festa, con i cantori corsi, le bande musicali, i balli, a coronare tutto il periodo della Festa de’Noantri, relativamente recente: la prima volta è stata nel 1927.

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