mercoledì, Luglio 30, 2025

Pugni, calci e una coltellata alla fermata metro Lucio Sestio. Eseguite tre misure cautelari

Aggredirono fin quasi ad ucciderlo un giovane nei pressi della fermata della Metro A di Roma “Lucio Sestio”. La Polizia dopo mesi di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, ha eseguito un’ordinanza emessa dal GIP di applicazione di misura cautelare, tre custodie cautelari in carcere e una sottoposizione agli arresti domiciliari, nei confronti di tre cittadini peruviani e uno dell’Ecuador, gravemente indiziati di essere i responsabili del tentato omicidio avvenuto la sera del 31 maggio 2025. Quel pomeriggio, come ricostruito dalla Squadra Mobile nell’ambito dell’indagine avviata subito dopo il fatto, gli indagati hanno aggredito con calci e pugni la vittima all’esterno della stazione della metropolitana, colpendolo poi con una coltellata al torace. La vittima venne trasportata in Ospedale in pericolo di vita, mentre gli aggressori fuggirono facendo perdere le loro tracce. L’indagine ha permesso di ricostruire tutte le fasi del tentato omicidio e di individuare l’autore materiale dell’accoltellamento, con gli altri indagati che hanno poi partecipato in maniera attiva a tutte le fasi della lite, colpendo la vittima con calci e pugni. Alla luce di quanto appurato dagli investigatori, il Pubblico Ministero titolare del fascicolo ha richiesto e ottenuto l’emissione dell’Ordinanza di applicazione delle misure coercitive.

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