Niente falò, bivacchi o campeggi improvvisati quest’estate nell’area protetta di Torre Flavia e nelle spiagge libere limitrofe, almeno sul versante del Comune di Cerveteri. L’ente ha infatti emanato un provvedimento restrittivo per la notte di Ferragosto, disponendo il divieto d’accesso alla palude dalle ore 00:00 del 14 agosto fino alle 23:59 del 15 agosto 2025. Una misura necessaria, si legge nel documento ufficiale, per tutelare l’ambiente e garantire la sicurezza pubblica. “Dato atto che, negli anni passati, la moltitudine di persone presenti all’interno della palude ha causato ingenti danni alle strutture, staccionate, palizzate ecc., nonché disagi alla flora e fauna presente – recita il provvedimento – con lo scopo di scongiurare danni all’arenile e all’ambiente, e al fine di prevenire gli inconvenienti dovuti alle suddette iniziative, organizzate autonomamente dai partecipanti, si è ritenuto dover adottare un’apposita disciplina vincolante finalizzata a salvaguardare e tutelare la salubrità dei luoghi, l’igiene pubblica e la pubblica sicurezza della cittadinanza”. Il provvedimento arriva a seguito delle criticità registrate negli anni precedenti, quando la zona di Torre Flavia si è trasformata in un punto di ritrovo spontaneo, spesso senza controllo, con ricadute evidenti sul delicato ecosistema dell’area protetta. Una decisione chiara, dunque, che segna una linea netta tra la voglia di festeggiare e la necessità di preservare un patrimonio naturale di grande valore, già sottoposto a stress ambientali. Cerveteri fa la sua parte e ribadisce la centralità della tutela ambientale, anche nei momenti più sensibili dell’anno.
