Un muro crollato, una fogna provvisoria che minaccia di tracimare e una famiglia lasciata sola tra incuria e silenzi istituzionali. È la situazione che da mesi vive Danilo, un residente di via Valle Semplice, e che oggi torna prepotentemente al centro del dibattito cittadino grazie all’intervento di Stefano Marino, esponente civico e promotore della lista “Io Amo Santa Marinella”. «Dopo mesi di segnalazioni e appelli rimasti senza risposta, la situazione è diventata un autentico scandalo», scrive Marino in una nota durissima rivolta all’amministrazione comunale. La vicenda risale a qualche mese fa, quando il muro di cinta di un’abitazione privata confinante con il fosso Valle Semplice si è sgretolato improvvisamente, danneggiando pesantemente il giardino della casa. Da allora, nonostante l’intervento di Acea, chiamata d’urgenza per evitare il peggio e sbloccare una fogna prossima al collasso, nessun intervento strutturale è stato eseguito dal Comune. Una situazione che, secondo Marino, espone la famiglia a gravi rischi igienico-sanitari e rappresenta l’ennesimo esempio di disattenzione verso le periferie e i problemi reali dei cittadini. Oggi stesso, Marino si recherà personalmente presso l’abitazione di Danilo, non solo per verificare lo stato delle cose, ma anche per dare voce alla famiglia. Prevista anche una diretta social: «Da quella casa mostreremo a tutti cosa significa vivere nell’assenza totale dell’amministrazione – afferma Marino –. Non è più tollerabile che una famiglia venga lasciata in queste condizioni, tra fogne pericolanti e un muro crollato, senza che nessuno si faccia vivo o si assuma la responsabilità di intervenire». Con questa denuncia pubblica, l’esponente civico rilancia l’allarme sulla fragilità del sistema urbano e fognario della zona, chiedendo un intervento immediato e risolutivo. E incalza il Comune: «Chi governa non può ignorare situazioni così gravi. Serve un’azione concreta, subito».
Santa Marinella, fogna al collasso e muro crollato: Marino denuncia l’immobilismo del Comune
