Si fa sempre più incandescente il clima politico in città. A pochi giorni dall’uscita ufficiale del gruppo consiliare “Città Futura Anno Zero” dalla maggioranza che sostiene il Sindaco Elena Gubetti, arriva un altro colpo di scena: il Consigliere Luigi Geronzi ha annunciato la sua uscita dal gruppo, gettando nuove ombre sul futuro assetto politico dell’amministrazione. Una mossa che, sebbene non inattesa, conferma il momento di forte instabilità che attraversa il Consiglio comunale. La decisione di Geronzi si somma, infatti, alla precedente frattura interna, che aveva già visto “Città Futura Anno Zero” rompere con la coalizione di governo, contribuendo a una situazione di crescente incertezza. A rendere il quadro ancora più complesso è la mancata firma del Consigliere di opposizione Nicolò Accardo alla mozione di sfiducia presentata nei confronti del Sindaco Gubetti. Un’assenza non passata inosservata tra gli addetti ai lavori, che si interrogano ora sul reale stato dei rapporti all’interno dell’opposizione stessa, la quale fatica a mostrarsi compatta anche di fronte a un’occasione politica apparentemente unitaria. Il risultato è uno scenario politico estremamente fluido, in cui i confini tra maggioranza e opposizione appaiono sempre più sfumati. Le uscite, le defezioni e i distinguo stanno contribuendo a disegnare un Consiglio comunale privo, al momento, di un equilibrio solido e di un progetto politico condiviso, in grado di guidare con decisione il governo della città. In attesa di sviluppi ufficiali e di eventuali rimpasti o nuovi accordi, resta l’impressione di una navigazione a vista, con pochi punti fermi e tanti interrogativi. Intanto, i cittadini osservano con crescente attenzione, in cerca di risposte e certezze che, al momento, sembrano mancare tanto dentro quanto fuori l’aula consiliare.
