martedì, Agosto 5, 2025

Torre Flavia, scatta l’ordinanza anti-falò e vandalismi: sentieri chiusi nella notte di Ferragosto

A Torre Flavia, paradiso naturalistico del litorale nord laziale, torna l’allerta per falò abusivi, degrado e atti vandalici. In vista della notte di Ferragosto, quando la pressione antropica sull’area esplode con centinaia di giovani che affollano la costa, il Comune di Cerveteri e la Città Metropolitana corrono ai ripari. È stata infatti emanata un’ordinanza sindacale che dispone la chiusura totale dei sentieri della riserva naturale dalla sera del 14 agosto fino all’alba del 15. Il provvedimento, firmato dalla sindaca Elena Gubetti, è stato adottato in stretto coordinamento con i gestori della riserva naturale e le forze dell’ordine, per prevenire nuovi episodi di inciviltà e devastazione ambientale. L’intera area — dalla Torre Flavia fino a Campo di Mare — sarà interdetta al pubblico e sorvegliata da un presidio congiunto composto da volontari ambientali, operatori della riserva e agenti delle forze dell’ordine. Alla base della decisione, i gravi episodi già registrati nei mesi scorsi e, in particolare, negli ultimi giorni: falò notturni non autorizzati, realizzati perfino utilizzando arredi in legno dei sentieri come legna da ardere, risse, malori legati all’abuso di alcolici, fino ad atti osceni e danneggiamenti. Episodi che hanno riportato la tensione alle stelle, dopo un periodo di relativa calma grazie all’impegno di sorveglianza e sensibilizzazione portato avanti negli anni. «Non tollereremo nessun atto di questo tipo», ha dichiarato Corrado Battisti, responsabile della palude di Torre Flavia per conto della Città Metropolitana di Roma Capitale.
«Oltre a recare danni al parco, si tratta di comportamenti che riguardano l’ordine pubblico, il decoro dell’area e la tutela dello stato di salute dei minorenni. Saremo intransigenti per garantire la protezione del sito e di chi lo frequenta», ha aggiunto, ricordando che la stessa misura fu adottata con successo anche nel 2023. L’interdizione temporanea punta non solo a prevenire atti illegali, ma anche a preservare un habitat unico, casa di numerose specie protette e frutto di anni di lavoro da parte di volontari, associazioni e studenti degli istituti scolastici locali. Gli stessi sentieri oggi minacciati dai vandali sono stati infatti realizzati e riqualificati grazie a progetti di educazione ambientale e cittadinanza attiva, diventando un esempio virtuoso di gestione partecipata del territorio. «L’appello è alla massima collaborazione da parte di tutti per garantire un Ferragosto sicuro e rispettoso dell’ambiente e di questo habitat faunistico e floreale fantastico», ha concluso Battisti. L’auspicio, per le istituzioni e per i tanti cittadini che amano Torre Flavia, è che questa stretta serva a proteggere uno dei luoghi più suggestivi e delicati del Lazio costiero, restituendo dignità a una riserva che merita rispetto, non devastazione.

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