martedì, Novembre 11, 2025

Cerveteri, ancora tensione tra Polizia Locale e Comune: salta la conciliazione in Prefettura

La fumata bianca non è arrivata. Almeno per ora. L’atteso incontro convocato in Prefettura tra il Comune e i rappresentanti della Polizia Locale si è chiuso senza accordo. Le distanze restano, soprattutto sulla questione della nuova caserma, rivendicata da tempo dai caschi bianchi e finora rimasta solo sulla carta. La tensione tra le parti è ancora palpabile, con gli agenti in stato di agitazione e un clima interno che, pur senza sfociare per ora in uno sciopero, resta tutt’altro che sereno. A pesare è soprattutto la situazione logistica del comando di via Friuli, considerata da anni del tutto inadeguata. Struttura obsoleta, spazi insufficienti, carenze strutturali e disservizi cronici: un lungo elenco che ha alimentato il malcontento e la richiesta, sempre più pressante, di un intervento risolutivo. La giunta comunale, dal canto suo, ha cercato di accelerare i tempi con l’approvazione, in fretta e furia, di una delibera per la realizzazione di una nuova sede della Municipale. Il sito individuato è in via Sandro Pertini, per il quale è stato dato mandato ai dirigenti comunali di verificare la compatibilità urbanistica dell’intervento con gli strumenti vigenti. Un passo tecnico necessario per inserire l’opera nella programmazione triennale dei lavori pubblici 2025-2027. Nel documento approvato dalla maggioranza, la stessa sindaca Elena Gubetti ammette apertamente le “criticità logistiche e funzionali” dell’attuale comando, definendolo non idoneo allo svolgimento delle attività istituzionali e non conforme alle norme su sicurezza, accessibilità e funzionalità. Un riconoscimento ufficiale che, tuttavia, non è bastato a placare il malcontento degli agenti. «Il personale è esasperato – trapela da fonti interne – ma allo stesso tempo consapevole del proprio ruolo, soprattutto in un periodo delicato come quello estivo. Per questo, per ora, si esclude uno sciopero, ma la situazione resta critica». Intanto, sul fronte del personale, arriva un piccolo segnale positivo: due nuovi agenti sono entrati in servizio nelle ultime ore e resteranno in forza al comando fino al 31 gennaio 2026. Un rinforzo che, seppur temporaneo, rappresenta una boccata d’ossigeno per un organico ridotto ormai all’osso. La vertenza resta però aperta, in attesa di sviluppi concreti. E mentre si moltiplicano le promesse, il personale della Polizia Locale continua a lavorare tra mille difficoltà, aspettando che, questa volta, dalle parole si passi davvero ai fatti.

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