Proseguono gli interventi di manutenzione e messa in sicurezza lungo i corsi d’acqua che attraversano il territorio di Ladispoli, con l’obiettivo di garantire il corretto deflusso delle acque e prevenire situazioni di degrado e rischio idrogeologico. A darne notizia è stato il consigliere comunale delegato al demanio, Pierpaolo Perretta, che ha comunicato l’avvio di lavori straordinari da parte del Consorzio di Bonifica. Dopo la conclusione delle operazioni di pulizia sul fosso Vaccina, gli addetti sono intervenuti in questi giorni nella zona del Sanguinara, procedendo con il taglio della vegetazione infestante e la bonifica degli argini. Operazioni necessarie per ripristinare il decoro e la sicurezza dell’area, che già in autunno era stata interessata dai consueti interventi di manutenzione ordinaria. «Sono lavori in regime straordinario – ha dichiarato Perretta – sollecitati dall’Amministrazione anche a seguito della vicenda del presunto caimano, che ha destato non poche preoccupazioni tra i cittadini e attirato l’attenzione sulla necessità di una manutenzione puntuale dei fossi e dei tratti fluviali che attraversano la città».
Interventi anche su via di Palo Laziale
Particolare attenzione è stata riservata anche al tratto di via di Palo Laziale, dove sono in corso ulteriori interventi di pulizia dell’alveo fluviale. In questo caso, l’urgenza è stata dettata non solo dalla fitta vegetazione, ma anche dal potenziale rischio per la sicurezza urbana, evidenziato dai recenti avvistamenti faunistici anomali che hanno riacceso i riflettori su quest’area naturalisticamente delicata. Il Comune di Ladispoli, in stretta sinergia con il Consorzio di Bonifica, punta a rendere più efficiente e costante la manutenzione di questi tratti fluviali, non solo per una questione di decoro urbano, ma anche e soprattutto per prevenire allagamenti, smottamenti e altre problematiche legate al dissesto idrogeologico. Gli interventi straordinari proseguiranno anche nelle prossime settimane, in attesa della programmazione degli interventi ordinari previsti per l’autunno. I cittadini, intanto, restano in attesa di un chiarimento definitivo sulla vicenda del caimano, divenuto ormai oggetto di cronaca e di curiosità, ma che ha riportato all’attenzione l’importanza della tutela e del monitoraggio ambientale dei corsi d’acqua urbani.