Botta e risposta in aula tra maggioranza e opposizione sulla delicata questione delle antenne. «Dispiace leggere che la maggioranza si sarebbe piegata sulla vicenda, quando non è così» ha dichiarato il sindaco Aurelio Lo Fazio, replicando alle affermazioni diffuse da Noi Moderati a mezzo stampa mentre il Consiglio comunale era ancora in corso. «Abbiamo proposto un emendamento – ha spiegato Lo Fazio – che è stato votato e che ha reso la mozione della minoranza reale e applicabile. Senza il nostro contributo sarebbe stata la solita fuffa per apparire». L’emendamento della maggioranza, approvato con 20 voti favorevoli e 3 astenuti, ha modificato la parte più controversa del testo: eliminata la richiesta di “sospensione delle concessioni per l’installazione di stazioni radio base”, sostituita con l’impegno per l’amministrazione comunale – in collaborazione con Arpa Lazio – di adeguare il regolamento sulle antenne e di effettuare una mappatura del territorio attraverso rilevamenti dei campi elettromagnetici con strumenti di nuova generazione. Dati che saranno utili per definire il nuovo piano antenne del Comune di Anzio. Il vicesindaco Pietro Di Dionisio e l’assessore Luca Brignone hanno ricordato che nei giorni scorsi l’argomento era già stato esaminato nelle commissioni congiunte Ambiente e Urbanistica, con la partecipazione di esperti dell’Arpa. Anzio, hanno sottolineato, sarà “Comune pilota” nel monitoraggio delle onde elettromagnetiche. La mozione, emendata, è stata infine approvata con 22 voti favorevoli e 1 astenuto.