Il cantiere per la demolizione del ponte Giulio Rocco è entrato nel vivo. Oggi è iniziata la fase di smontaggio della vecchia struttura, che verrà sostituita con il nuovo ponte. La manovra viene effettuata prima sul lato Garbatella e poi su quello Ostiense (sabato 9 agosto). Per consentire alla gru di procedere con lo “svaro”, il servizio della metropolitana B è interrotto e quello della Roma-Lido limitato tra Vitinia e Colombo fino alla riapertura prevista per lunedì 11 agosto. Nelle fasi iniziali del cantiere, sono stati completati gli interventi preparatori, tra cui lo spostamento dei sottoservizi e le indagini geologiche e archeologiche integrative richieste dalla Soprintendenza. Successivamente, si è proceduto con le modifiche alla linea aerea delle ferrovie Metro B e Roma-Lido, necessarie per consentire la demolizione dell’impalcato. Negli ultimi quindici giorni è stato inoltre eseguito il pre-taglio della struttura, effettuato durante l’orario di interruzione notturna delle linee di trasporto. La fase successiva, e più attesa, sarà il varo del nuovo ponte, previsto per l’inizio di settembre. La nuova struttura in carpenteria metallica, già in cantiere da gennaio, verrà preassemblata in loco e posizionata con un’unica e complessa manovra, che impiegherà una gru da 53 metri e 700 tonnellate. Dopo le ulteriori finiture necessarie per la conclusione dell’intervento, il transito sarà consentito entro fine 2025. L’opera, del valore complessivo di 4,8 milioni di euro, è realizzata da Astral nell’ambito della convenzione Roma Capitale – Regione Lazio ed è cofinanziata dai due enti. Le operazioni sono effettuate in coordinamento con il dipartimento capitolino Lavori pubblici. “La riconnessione tra due quadranti fondamentali della città – sottolinea l’assessora ai Lavori pubblici Ornella Segnalini – passa anche da interventi articolati come questo, che richiedono uno sforzo ingegneristico e logistico eccezionale. Per questo, al termine dei lavori, abbiamo deciso di restituire il parcheggio, oggi occupato dal cantiere, completamente riqualificato: non solo con un nuovo manto stradale e la sistemazione degli stalli, ma anche con nuove piantumazioni. Ringrazio l’assessore regionale Fabrizio Ghera per il costante dialogo istituzionale e per aver creduto fin dall’inizio in quest’opera”. “Si tratta di un intervento molto atteso da cittadini e cittadine – dichiara il presidente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri – che restituirà piena continuità urbana in un nodo strategico tra Garbatella e Ostiense. Il cantiere è stato particolarmente complesso anche per il contesto densamente abitato, ma grazie a un lavoro coordinato tra istituzioni e soggetti attuatori siamo oggi vicini a un risultato concreto e tangibile per il territorio, dopo quasi dieci anni di attesa”.