Un incendio di sterpaglie lungo la strada statale Roma-Civitavecchia ha provocato ieri sera notevoli disagi al traffico e preoccupazioni tra i residenti della zona. Le fiamme sono divampate all’altezza del viadotto Amedeo Cozzi, richiedendo l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco di Cerenova. Il fumo denso generato dall’incendio ha invaso la carreggiata, causando rallentamenti significativi, soprattutto per i numerosi pendolari romani diretti verso casa dopo una giornata al mare. Sul posto è intervenuta anche la polizia stradale di Cerveteri-Ladispoli, impegnata a regolare la viabilità in un punto particolarmente critico della statale. Non si sono fatte attendere le segnalazioni di cittadini preoccupati anche a Valcanneto, frazione etrusca limitrofa. Numerose testimonianze hanno denunciato la caduta di scorie e polveri nere, simili a residui di combustione, che si sono depositati su piscine e giardini privati. «In via Muzio Clementi svolazzano scorie nere come se qualcuno avesse bruciato qualcosa. Ho la piscina piena» ha scritto un abitante, sottolineando il possibile rischio ambientale e per la salute pubblica. Con il passare delle ore, le autorità hanno confermato che la fuliggine è riconducibile proprio al rogo di sterpaglie sulla statale, l’ennesimo episodio di incendi estivi che affligge il territorio. Le squadre antincendio restano in allerta per prevenire nuovi focolai in un periodo particolarmente caldo e secco.