Ferragosto ad alta tensione sulle spiagge del litorale. La Capitaneria di Porto di Ladispoli-Marina San Nicola, agli ordini del comandante Cristian Vitale, ha intensificato i controlli contro gli abusi, restituendo decoro e sicurezza agli arenili più frequentati. Le prime sanzioni sono scattate contro i soliti pescatori fuorilegge, sorpresi a esercitare la loro attività in orari vietati e mettendo così a rischio l’incolumità dei bagnanti: due di loro sono stati multati per 200 euro ciascuno. Scena da film invece in via Marco Polo, sulla spiaggia libera, dove un ambulante straniero è fuggito a tutta velocità alla vista dei militari. L’uomo stava arrostendo pannocchie in riva al mare, pratica vietata per motivi igienico-sanitari. Per lui è scattata una maxi-multa da 5mila euro, oltre al sequestro dell’attrezzatura e del carrello. La sanzione, al momento contro ignoti, sarà indirizzata al responsabile una volta individuato: in corso le indagini con l’ausilio delle telecamere di sorveglianza. Non è mancata un’irruzione anche di fronte all’oasi protetta di Torre Flavia, dove una coppia aveva allestito una baracca abusiva in legno, campeggiando per l’intera notte. La presenza della donna in topless, mentre famiglie e bambini passeggiavano nell’area protetta, ha reso ancora più clamoroso l’episodio. Una vera e propria task force, quella messa in campo in questi giorni, che testimonia la tolleranza zero delle autorità nei confronti di comportamenti irregolari e pericolosi lungo le spiagge del litorale.
Ladispoli: multe a pescatori fuorilegge, ambulante in fuga e baracca abusiva a Torre Flavia
