La spiaggia inclusiva di Ardea continua a consolidarsi come esempio di attenzione sociale e accessibilità, grazie a una gestione affidata a un’associazione locale composta da giovani del territorio. La concessione prevede precise responsabilità: il concessionario dovrà garantire la pulizia quotidiana dell’arenile, il servizio di salvataggio negli orari di apertura e la corretta gestione dei servizi igienici. È vietato qualsiasi subappalto, mentre tutte le attrezzature dovranno essere rimosse a fine stagione. I servizi a pagamento offerti non dovranno in alcun modo rappresentare concorrenza sleale verso gli stabilimenti balneari limitrofi. La spiaggia ha infatti finalità sociali e non lucrative, e le eventuali attività economiche devono servire esclusivamente a coprire i costi di gestione. Eventuali spazi dedicati a sport o eventi dovranno essere autorizzati e rispettare rigorosamente le norme di sicurezza, con il divieto assoluto di mezzi a motore termico. I giovani dell’associazione si occupano quotidianamente dell’assistenza agli ombrelloni, del supporto ai bagnanti e della gestione dei servizi inclusivi. Il loro lavoro ha già ricevuto numerosi apprezzamenti da parte di famiglie e persone con disabilità, che hanno sottolineato l’importanza di un servizio organizzato, sicuro e accessibile a tutti. Nei giorni scorsi, il sindaco Fabrizio Cremonini ha visitato la spiaggia, esprimendo complimenti per la professionalità e il senso di responsabilità dimostrati dai ragazzi. Numerosi cittadini e accompagnatori hanno manifestato gratitudine al Comune per il rinnovamento dell’iniziativa, giudicata un esempio concreto di inclusione, attenzione sociale e valorizzazione del litorale. La spiaggia inclusiva di Ardea conferma così il suo ruolo di modello di gestione partecipata, dove giovani, amministrazione e cittadini collaborano per offrire un servizio che unisce sicurezza, fruibilità e impegno sociale.
