La nuova spiaggia inclusiva di Ardea prende forma anche sotto il profilo amministrativo. Il canone demaniale per l’utilizzo dell’area è stato fissato a 3.204,53 euro, a cui si aggiunge un’imposta regionale del 15%, pari a 480,68 euro. Una cifra che rappresenta solo la base economica della concessione, mentre tutte le spese di gestione, manutenzione e allacciamento ai servizi pubblici resteranno a carico del concessionario. L’amministrazione comunale ha posto particolare attenzione a definire regole chiare per garantire il corretto funzionamento dell’area inclusiva. In caso di inadempienze contrattuali o pareri ostativi da parte degli organi competenti, infatti, la concessione potrà essere revocata immediatamente e senza alcun indennizzo, tutelando così l’interesse pubblico e la continuità del servizio. Si tratta di un passaggio essenziale per rendere operativa la spiaggia in tempo per l’apertura estiva. L’area sarà attrezzata per accogliere persone con disabilità motorie o sensoriali, con passerelle, pedane e servizi accessibili, e punta a diventare un punto di riferimento stabile per cittadini e turisti. L’iter amministrativo chiuso, quindi, apre la strada alla fase finale dei lavori: allestimento delle strutture, predisposizione dei servizi e organizzazione della gestione quotidiana. La spiaggia inclusiva di Ardea si conferma così come un progetto innovativo, in grado di coniugare valorizzazione del territorio, accessibilità e sicurezza normativa.