Il Sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti, interviene in merito alle dichiarazioni diffuse dal vertice di Arsial, giudicandole inesatte e inopportune. Le affermazioni riguardano il ricorso notificato al Comune contro l’Ordinanza n. 26 dell’11 luglio, adottata dal Comune con l’obiettivo di tutelare i cittadini. «Quanto esposto – spiega Gubetti – pur nel pieno diritto di opinione, non è accettabile. Non si possono riportare pubblicamente, attraverso un articolo di stampa, le argomentazioni giuridiche contenute in un ricorso non ancora iscritto. Il provvedimento è stato preso esclusivamente per proteggere la comunità, come già accaduto a Furbara, dove l’acqua è tornata grazie all’intervento del Comune». Il primo cittadino sottolinea che le questioni giuridiche debbano rimanere nelle sedi competenti, ovvero i tribunali, e non essere divulgate sui media. «Sarebbe bastata una comunicazione istituzionale indirizzata al Sindaco – aggiunge Gubetti –. Esporre queste argomentazioni sui giornali mentre è in corso un procedimento di giustizia amministrativa è un atto pretestuoso e francamente inaccettabile». L’intervento del Sindaco chiude così la vicenda mediatica, ribadendo la necessità di rispettare i canali istituzionali e la prudenza nella diffusione di informazioni su procedimenti ancora in corso.
