Un lungomare completamente ridisegnato e nuove difese a mare per contrastare l’erosione costiera. È questo il futuro che attende Ladispoli, grazie a un piano di riqualificazione da oltre 10 milioni di euro che cambierà volto al litorale entro il 2026. Il progetto, sostenuto anche da un contributo economico di un milione di euro recentemente ottenuto dal Comune, prevede il restyling delle principali passeggiate cittadine: il lungomare Regina Elena, Marco Polo e Marina di Palo. Saranno rinnovate le aree verdi, con nuove palme scenografiche e impianti di irrigazione, oltre alla valorizzazione delle zone archeologiche con pannelli informativi e illuminazione moderna. Non mancheranno servizi innovativi per cittadini e turisti: panchine belvedere dotate di prese usb e wi-fi, totem multimediali e percorsi accessibili senza barriere architettoniche. Sul fronte della difesa del litorale, il piano prevede la realizzazione di barriere soffolte non visibili, ancorate a terra fino a pannelli verticali posizionati a circa 100-150 metri dalla costa. Le attuali scogliere saranno rimodellate, con interventi che partiranno da via Primo Mantovani, attraverseranno via Regina Elena e arriveranno fino all’arenile di via Marina di Palo. “Parliamo di un progetto su cui si è lavorato con tanto impegno – ha commentato il sindaco Alessandro Grando –. L’investimento migliorerà la qualità della vita dei residenti e dei turisti che ogni estate scelgono Ladispoli per le loro vacanze”. L’iter autorizzativo è stato complesso, con il coinvolgimento di 15 enti tra Regione, Città Metropolitana, Capitaneria di Porto e Sovrintendenza. Ora i cantieri sono attesi entro il 2025, con i balneari che guardano con speranza ai primi interventi contro l’erosione che negli ultimi anni ha colpito duramente il litorale, dalle spiagge libere fino all’oasi naturale di Torre Flavia.
Ladispoli, in arrivo il nuovo lungomare: restyling e barriere contro l’erosione entro il 2026
