l nodo politico nella gestione dei rifiuti a Velletri appare tutt’altro che secondario. In entrambe le ultime amministrazioni, guidate prima da Mario Di Fiori e oggi da Maurizio Cremonini, la delega all’ambiente è rimasta nelle mani della stessa assessora, riconfermata più volte e sostenuta dal consigliere Franco Marcucci. Una continuità che solleva domande tra cittadini e osservatori: perché la denuncia dei presunti disservizi arriva soltanto ora, dopo oltre tre anni di mandato Cremonini, quando i problemi erano già noti? Il contesto si complica ulteriormente per la recente uscita della società campana che, in compartecipazione, gestiva l’appalto dei rifiuti. La decisione di lasciare il servizio ha lasciato spazio alla società locale, scelta formalmente legittima ma che solleva interrogativi sulla tenuta dell’intero sistema e sui motivi del ritardo nelle iniziative legali. Tra dubbi politici, disservizi storici e questioni legali, la vicenda dei rifiuti a Velletri conferma come la gestione del settore sia al centro di un intreccio complesso tra amministrazione, imprese e cittadini, in attesa di risposte concrete e trasparenti.
