Il profumo dell’uva appena colta, il tintinnio dei calici che si riempiono, il rullo dei tamburi che scandisce l’attesa: Cerveteri si prepara a vivere la sua festa più amata. Da giovedì 28 a domenica 31 agosto torna la Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti, giunta quest’anno alla 62ª edizione, appuntamento che non è solo una manifestazione popolare, ma un vero e proprio rito collettivo, capace di raccontare storia, identità e passione agricola della città etrusca. Il cuore pulsante della manifestazione sarà la Piazza del Vino e dei Sapori, ai piedi del Museo Nazionale Cerite. Tra luci soffuse e degustazioni guidate, i visitatori potranno assaporare i vini delle Cantine locali e i prodotti De.C.O. – Denominazione Comunale di Origine – simbolo della tradizione ceretana. L’iniziativa, organizzata dall’assessorato alle Politiche Agricole in collaborazione con l’associazione Momenti Divini, vedrà protagonista la sommelier Catia Minghi, che guiderà il pubblico in un percorso enologico “sorso dopo sorso”. «La Sagra è senza dubbio l’evento più atteso non solo dalla nostra città, ma da tutto il territorio – sottolinea Riccardo Ferri, vicesindaco e assessore alle Politiche Agricole – È la nostra occasione per valorizzare le eccellenze locali e raccontare l’identità di Cerveteri in un clima di festa e condivisione». Tra gli appuntamenti più attesi figura la sfilata dei carri allegorici, in programma domenica 31 agosto alle 17, quest’anno dedicata al grande cinema. I Rioni di Cerveteri hanno lavorato per mesi alla realizzazione di scenografie spettacolari, trasformando personaggi e storie del grande schermo in arte viva. A sfilare saranno: San Pietro con Fantozzi; Garbatella con Il Marchese del Grillo; Fontana Morella con Oceania; Boccetta con Smetto quando voglio; Casaccia con C’è ancora domani; Madonna dei Canneti con La vita è bella. «Quest’anno la sfilata sarà straordinaria, mai vista prima per cura dei dettagli e dimensioni – annuncia Manuele Parroccini, assessore ai Rapporti con i Rioni – un vero spettacolo che unisce creatività e passione». Per garantire a tutti la possibilità di assistere all’evento, in piazza Aldo Moro sarà allestita una tribuna rialzata con posti numerati acquistabili al Punto di Informazione Turistica, mentre la partecipazione alla festa resterà gratuita. Una giuria di tre esperti decreterà infine il carro vincitore, alimentando la sana rivalità tra i Rioni. La tradizione tornerà protagonista anche con la storica gara della pigiatura dell’uva, sabato 30 agosto alle 19:00: i rionali, a piedi nudi, si sfideranno per riempire per primi la tinozza, in una scena che richiama gesti antichi tra applausi e risate. Immancabile, poi, l’attesissima Fontana del Mascherone in Piazza Risorgimento, che per l’occasione “butterà vino”, offerto dalla Cantina di Cerveteri, in un momento simbolico e conviviale che richiama ogni anno centinaia di curiosi. Per quattro giorni, Cerveteri sarà un palcoscenico a cielo aperto, in cui tradizione contadina, spettacolo, musica, sapori e folclore si fonderanno in un’unica grande esperienza. Una festa che appartiene ai ceretani ma che, di anno in anno, conquista anche i visitatori provenienti da tutta l’area metropolitana di Roma.
