giovedì, Agosto 28, 2025

Ardea sotto pressione, cresce la preoccupazione dei commercianti: la criminalità minaccia il turismo

Ad Ardea continua a destare allarme la situazione della criminalità, con furti e scippi che si susseguono lungo il litorale e nelle vie centrali della città. Seppur il numero complessivo dei reati sembri leggermente calato rispetto agli anni passati, la percezione di insicurezza tra residenti, villeggianti e operatori commerciali resta molto alta. La rabbia dei commercianti è in aumento: molti si sentono abbandonati dalle istituzioni e denunciano una presenza delle forze dell’ordine insufficiente per garantire la sicurezza di cittadini e turisti. La paura è che episodi di microcriminalità possano scoraggiare i visitatori, compromettendo ulteriormente un’economia turistica già fragile, basata principalmente sul flusso estivo di vacanzieri. “I furti, gli scippi e le intrusioni non si contano più – spiegano alcuni esercenti –. La gente ha paura a passeggiare e molti turisti hanno già scelto altre mete. Senza un presidio costante delle forze dell’ordine, il rischio è che l’intero settore commerciale e ricettivo ne risenta in maniera pesante”. Le richieste degli operatori locali sono chiare: maggiore sorveglianza, controlli mirati, pattuglie fisse sul lungomare e un rafforzamento della collaborazione tra polizia locale e forze di Stato. L’istituzione di un commissariato permanente, secondo molti, rappresenterebbe una soluzione indispensabile per arginare la criminalità e restituire fiducia a cittadini, commercianti e turisti. Con l’estate ancora in corso e l’alta stagione alle porte, la pressione sulla città aumenta, tra la necessità di garantire sicurezza e l’urgenza di salvaguardare l’immagine turistica di Ardea.

Articoli correlati

Ultimi articoli