Ancora una notte di furti sul litorale romano. Secondo quanto ricostruito, una coppia aveva parcheggiato l’auto per andare a cena in un ristorante affacciato sul mare. Al rientro, la brutta sorpresa: la serratura forzata e l’abitacolo messo a soqquadro. Dai sedili e dal bagagliaio erano sparite borse, effetti personali e diversi oggetti lasciati incautamente all’interno, probabilmente sotto l’occhio attento dei malviventi che avevano tenuto d’occhio i movimenti della coppia. L’episodio si aggiunge a un altro avvenuto poco prima nello stesso tratto costiero, quando ignoti hanno preso di mira due camion di autotrasportatori portoghesi. I mezzi erano stati lasciati in sosta per alcune ore, mentre i conducenti, approfittando della pausa, si erano concessi un bagno in mare. Al ritorno, i portelloni erano stati scassinati e dal vano di carico mancavano diversi effetti personali dei camionisti. Si tratta degli ennesimi colpi in una zona sempre più segnalata come critica dai residenti e dai villeggianti, dove i furti a danno di auto e mezzi pesanti si ripetono con frequenza, soprattutto nelle ore serali ed estive. «Non è possibile vivere con questa paura – lamenta un commerciante della zona –. Ogni settimana qualcuno subisce un furto, e spesso i ladri agiscono indisturbati». Le forze dell’ordine hanno avviato indagini per risalire agli autori, visionando le telecamere di sorveglianza delle attività limitrofe e intensificando i controlli. Ma l’allarme sicurezza resta alto e, con esso, la richiesta dei cittadini di una maggiore presenza sul territorio.
