Tiziana Ronzio, presidente dell’associazione Tor Più Bella, ci mostra dal terrazzo in cima alla torre in cui abita la geografia della droga a Tor Bella Monaca. Cocaina, eroina, crack, hashish, marijuana. Un quartiere segnato dall’economia criminale. Una decina di piazze di spaccio principali, governate dai boss, che non si fermano mai. Nonostante l’imponente sforzo delle forze dell’ordine. Le strade sono sotto controllo. Nulla è casuale. Sono più di un centinaio i ragazzi che fanno le vedette della droga, spesso minorenni. Avvertono, allertano, sono gli occhi e le orecchie dei trafficanti, crescono facendo soldi facili, 100 euro per turni di 6 ore. Ogni piazza arriva a fruttare decine di migliaia di euro al giorno, sotto gli occhi di tutti. Lo spaccio qui è l’unica forma di welfare, di sussistenza. A Tor Bella Monaca ci sono 28 mila abitanti, cercano di fare una vita normale ma vivono assediati. Sono tante le associazioni che si mobilitano per una vita migliore, che cercano di dare un futuro al loro quartiere.