Il presidente del Comitato Viviamo la città, Carlo Cecconi, interviene per rispondere alle dichiarazioni del sindaco Tidei in merito al recente flashmob organizzato dagli attivisti per richiamare l’attenzione sulla situazione dei rifiuti a Santa Marinella. «A Santa Marinella, evidentemente, l’arte della narrazione ha superato la cruda realtà – afferma Cecconi in una nota –. Il sindaco ha definito la nostra iniziativa un’uscita furtiva, quasi vergognosa, ma evidentemente ignora il significato stesso di flashmob: una manifestazione breve, mirata a un impatto immediato e conclusa nel giro di pochi minuti. Non siamo fuggiti, abbiamo semplicemente seguito il copione della performance». Cecconi sottolinea come la risposta dei cittadini presenti sia stata positiva, contraddicendo le affermazioni del primo cittadino. «Il sindaco insiste nel dipingere una Santa Marinella linda e perfetta, una cartolina che esiste solo nelle sue fantasie o negli uffici ben schermati del palazzo – continua Cecconi –. La realtà quotidiana vissuta dai cittadini è ben diversa: Santa Marinella è ormai una discarica a cielo aperto, una vera e propria schifezza, per dirla senza mezzi termini». Il comitato conferma così l’intento del flashmob: denunciare una situazione di degrado che, a loro avviso, l’amministrazione comunale continua a ignorare.
Santa Marinella, Cecconi replica a Tidei: “Flashmob non è fuga, ma denuncia sui rifiuti”
