mercoledì, Settembre 3, 2025

Cerveteri, scatta la caccia agli affitti per i docenti fuori sede: “Un’impresa trovare casa a settembre”

Terminate le locazioni estive, il mercato degli affitti di Ladispoli e Cerveteri entra in una nuova fase: quella riservata agli insegnanti che arrivano da fuori regione. A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, infatti, è corsa contro il tempo per trovare una sistemazione. Si stima che nelle due città del litorale nord siano almeno 200 i docenti provenienti da altre regioni – soprattutto da Napoli, Caserta e provincia – che ogni anno scelgono di trasferirsi qui per occupare le cattedre disponibili. A spingerli verso Ladispoli e Cerveteri non è solo la vicinanza a Roma, ma soprattutto gli ottimi collegamenti ferroviari. Molti di loro sono giovani, spesso al primo anno di insegnamento e senza famiglia. «Ho ricevuto notizia qualche giorno fa che mi è stata assegnata la cattedra a Ladispoli – racconta Miranda, 29 anni, di Ponticelli – e ora devo decidere se prendere un appartamento fino a giugno o fare la pendolare. Mi sono fatta i calcoli: dovrei svegliarmi alle 4, prendere il treno delle 5:30 da Afragola e arrivare a scuola giusto in tempo per la prima lezione. Per fortuna non ho figli, ma per tante colleghe sposate e con bambini è davvero dura». Un mercato che, se da un lato rappresenta un’opportunità per i proprietari di case – che affittano da settembre a giugno e poi rimettono l’immobile sul mercato turistico in estate – dall’altro si rivela un percorso a ostacoli per chi cerca. Monolocali e stanze singole sono spesso introvabili, i prezzi restano alti e la concorrenza è agguerrita. Un copione che si ripete ogni anno, soprattutto a Ladispoli, dove la richiesta supera l’offerta e i docenti sono costretti a soluzioni di fortuna o a lunghe trattative per strappare un affitto accettabile. Con il suono della campanella sempre più vicino, la corsa per trovare casa è appena iniziata.

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