“Festa dell’Unità, la tradizione che guarda al futuro”: è questo lo slogan che accompagna l’edizione 2025 della storica manifestazione del Partito Democratico, che anche quest’anno animerà piazzale Europa nei giorni 12, 13 e 14 settembre. Una scelta di continuità per il Pd tarquiniese, che invita cittadini, iscritti e simpatizzanti a partecipare di persona, “abbandonando per qualche giorno i social” per tornare al confronto diretto e al dialogo con esponenti politici di livello locale, provinciale e nazionale. Il programma si aprirà venerdì 12 settembre con il saluto della segretaria locale Anna Maria Vinci e del segretario dei Giovani Democratici Mattia Argentini. Subito dopo l’intervento dell’europarlamentare Nicola Zingaretti, che parlerà sul tema “Cambiare l’Europa, alternative per l’Italia”, proponendo una riflessione sulle sfide che attendono il nostro Paese nel prossimo Parlamento europeo. Ampio spazio sarà dedicato anche al mondo dell’associazionismo: sempre nella giornata di apertura, si terrà l’incontro con i presidenti delle associazioni del Terzo Settore, realtà considerate “indispensabili per Tarquinia” per il loro impegno sociale e culturale. Sabato 13 settembre, alle ore 18, gli amministratori locali dialogheranno con i Giovani Democratici di Tarquinia, in un confronto intergenerazionale sulle priorità della città e sul ruolo delle nuove generazioni nella politica. Domenica 14 settembre la Festa dell’Unità si sposterà nel cuore del centro storico: alle 10 è prevista una passeggiata tra i luoghi letterari di Tarquinia, mentre alle 18 si terrà l’incontro dal titolo “La provincia che vogliamo”, con la partecipazione di Manuela Benedetti, Alessandro Mazzoli, Alessandra Troncarelli ed Enrico Panunzi, che discuteranno di prospettive e progetti per lo sviluppo del territorio. Ogni serata sarà accompagnata da musica dal vivo con artisti tarquiniesi e ospiti esterni, oltre che da momenti conviviali con stand gastronomici, in pieno spirito di comunità e partecipazione.