Si sono svolti ieri pomeriggio i funerali di Antonio Parasiliti, 52 anni, maresciallo dell’Esercito in servizio presso il Rud di Cerveteri, tragicamente scomparso il 28 agosto in un incidente stradale. L’uomo è rimasto coinvolto in uno scontro tra la sua moto e un’auto, evento che ha tolto la vita a un membro stimato della comunità militare e civile. La cerimonia si è tenuta nella chiesa parrocchiale della città, alla presenza di familiari, amici, colleghi dell’Esercito e rappresentanti delle autorità locali. Numerosi cittadini si sono uniti al dolore della famiglia, rendendo omaggio a un uomo descritto da tutti come dedito al servizio e generoso nel rapporto con chi lo circondava. Il maresciallo Parasiliti, in servizio da anni presso il Reparto Unità Difesa di Cerveteri, era conosciuto per la sua professionalità e il forte legame con la comunità. Il lutto ha colpito non solo l’ambiente militare ma anche la cittadinanza, che ha espresso vicinanza alla famiglia attraverso messaggi di cordoglio e testimonianze sui social network.La tragedia ha riportato l’attenzione sulla sicurezza stradale, con l’incidente avvenuto su una via del territorio cerveterano che, purtroppo, torna a far discutere per la necessità di interventi per ridurre i rischi per motociclisti e automobilisti. I funerali si sono conclusi con la benedizione del feretro, mentre la città di Cerveteri ha osservato un momento di raccoglimento in memoria di Antonio Parasiliti, ricordato come un servitore dello Stato e un uomo dal cuore grande.