Una proiezione speciale che ha avuto una grande affluenza di pubblico ieri sera a Cerveteri: sarà infatti presentato il film “I Bambini di Gaza – sulle onde della Libertà” di Loris Lai, candidato ai David di Donatello come Miglior Regista Esordiente e arricchito dalle musiche originali del Premio Oscar Nicola Piovani. La pellicola racconta la storia di Mahmud e Alon, due adolescenti – uno palestinese, l’altro israeliano – uniti dalla passione per il surf, in un contesto segnato da conflitti, muri e divisioni. Un racconto intenso che mescola amicizia, sport e desiderio di libertà, toccando le corde della solidarietà e della speranza anche nei luoghi più martoriati dalla guerra. La serata assume un valore ancora più profondo perché vuole rappresentare un gesto simbolico di sostegno alla Global Sumud Flotilla, la più grande missione civile marittima di solidarietà internazionale mai organizzata. Una flotta di circa 50 imbarcazioni, tra cui 20 italiane – quattro delle quali già salpate dal porto di Genova – sta navigando dai principali porti del Mediterraneo per portare a Gaza oltre 300 tonnellate di cibo, medicinali e beni di prima necessità destinati alla popolazione civile, da mesi sotto assedio. «Attraverso il linguaggio universale del cinema – ha dichiarato la sindaca di Cerveteri Elena Gubetti – vogliamo esprimere la nostra vicinanza a chi soffre, in particolare ai bambini costretti a crescere in un contesto di guerra che non hanno scelto. Questo film ci ricorda che anche nei luoghi più difficili, l’amicizia, lo sport e i sogni possono diventare strumenti di resistenza e di speranza». La proiezione vuole essere anche un messaggio alla comunità internazionale: porre fine all’embargo, ristabilire il rispetto del diritto internazionale e costruire un futuro di dignità per il popolo palestinese. «I bambini stanno pagando un prezzo altissimo – ha concluso Gubetti –. Non possiamo restare passivi. Ognuno di noi, nel proprio ruolo, può e deve contribuire a costruire le condizioni per una pace giusta». Una serata di cinema, riflessione e impegno civile, che trasforma lo schermo in un ponte di solidarietà tra Cerveteri e Gaza.