giovedì, Novembre 13, 2025

Preso il “rapinatore con il cappellino”: cinque colpi in due settimane

È finita nella serata di lunedì la breve ma intensa carriera criminale del rapinatore seriale che aveva seminato il panico tra Roma e la provincia di Viterbo. L’uomo, un quarantenne di origine colombiana con numerosi precedenti, è stato arrestato dalla Polizia di Stato subito dopo aver messo a segno la sua quinta rapina, questa volta in un ufficio postale di via dei Ciclamini, nel quartiere Centocelle. La cattura è avvenuta al termine di un inseguimento mozzafiato lungo via Palmiro Togliatti. Le volanti del commissariato, già allertate dopo l’ennesimo colpo, hanno individuato l’uomo mentre tentava la fuga a piedi. Bloccato dopo poche centinaia di metri, aveva ancora addosso i mille euro appena sottratti all’ufficio postale. Gli investigatori hanno ricostruito il suo modus operandi, sempre identico: cappellino da baseball calato sul volto, ingresso in apparente tranquillità e fila agli sportelli come un normale cliente. Poco prima del proprio turno, però, il rapinatore scavalcava il bancone, estraeva una pistola – rivelatasi poi una replica priva di tappo rosso – e minacciava i dipendenti, costringendoli a consegnare il denaro. Un’azione fulminea che in due settimane gli ha fruttato un bottino complessivo stimato in circa 10mila euro. Le rapine erano state messe a segno tra Centocelle, Don Bosco e alcuni centri della provincia di Viterbo, scatenando l’allarme tra i cittadini e mettendo sotto pressione le forze dell’ordine. «Un’operazione importante che restituisce sicurezza alla comunità» – hanno commentato dalla Questura di Roma – «Ringraziamo i nostri agenti per la tempestività dell’intervento». L’uomo si trova ora nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria, che dovrà convalidare l’arresto e contestare i capi d’accusa, tra cui rapina aggravata e porto abusivo di arma. Le indagini proseguono per capire se il quarantenne possa essere responsabile anche di altri episodi analoghi avvenuti negli ultimi mesi.

Articoli correlati

Ultimi articoli