La stagione del calcio dilettantistico parte col botto: questa mattina, alle ore 11, lo stadio Fronti ospita l’andata dei 32esimi di finale di Coppa Italia tra Santa Marinella e Cerveteri. Una sfida inedita, ma già dal sapore speciale, che apre ufficialmente l’annata agonistica per due squadre reduci da estati di cambiamento e rinnovamento. I padroni di casa, guidati da mister Ferretti, arrivano all’appuntamento dopo settimane di lavoro intenso e con tanta voglia di capire il reale potenziale del gruppo. «Sarà una partita difficile – ha commentato il tecnico rossoblù – contro una squadra attrezzata e ben organizzata. È ancora presto per capire il valore della nostra rosa, ma dai ragazzi mi aspetto l’atteggiamento giusto e la mentalità da campionato. Questa gara ci darà indicazioni importanti su dove dobbiamo ancora lavorare». Prima del fischio d’inizio, il Santa Marinella celebrerà il proprio capitano Alessio Gallitano, che nella passata stagione ha raggiunto il traguardo delle 100 presenze con la maglia rossoblù. Un momento simbolico che darà ulteriore carica all’ambiente. Sul fronte opposto, il Cerveteri di mister Fracassa arriva a questa sfida con la volontà di cancellare i fantasmi di una stagione salvata solo ai playout. «È l’inizio del calcio che conta – ha spiegato l’allenatore etrusco – e ci teniamo a passare il turno. Stiamo crescendo, abbiamo fatto un buon lavoro in preparazione e ora dobbiamo dimostrarlo sul campo. Il Santa Marinella è una squadra che gioca e lascia spazio: dovremo essere bravi nelle ripartenze e solidi in fase difensiva. Sarà una partita di grande intensità, palla su palla, dove serviranno coraggio e determinazione». Qualche assenza pesante per i verdeazzurri: fuori Tranquilli per motivi di lavoro e Orlando per un affaticamento muscolare. Bru partirà dalla panchina, pronto però a dare il suo contributo a gara in corso. Il ritorno è fissato per il 14 settembre a Cerveteri, ma già oggi il derby promette scintille e potrà indirizzare il passaggio del turno. I tifosi sono attesi numerosi sugli spalti per spingere le rispettive squadre in quella che si preannuncia una sfida combattuta e ricca di emozioni.