domenica, Settembre 7, 2025

Visitor Center della Necropoli di Cerveteri: 10 anni di attese e battaglie legali, resta un “ghost center”

Dieci anni fa, alla presenza dell’allora governatore del Lazio Nicola Zingaretti, veniva inaugurato il Visitor Center della Necropoli della Banditaccia a Cerveteri. Oggi, l’edificio resta praticamente inattivo, una struttura moderna e costosa che i visitatori possono solo osservare dall’esterno, senza nemmeno poter acquistare un caffè o una bottiglia d’acqua se non tramite distributori automatici. Il progetto, pensato per valorizzare uno dei siti archeologici più importanti d’Italia, è rimasto bloccato da anni a causa di contenziosi legali e bandi annullati. La vicenda più recente risale al 2023, quando il Tar del Lazio si è pronunciato sul ricorso della società Etruria Tour Srls, esclusa dalla gara d’appalto per la gestione del Centro. I magistrati hanno accolto l’istanza, condannando il Comune di Cerveteri al pagamento delle spese legali, senza che il bando trovasse un seguito. La ragione del blocco risiede nella valutazione dei requisiti delle cooperative “Culture” e “Artemide Guide” in RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese). Eppure, nel 2020, Etruria Tour risultava essere l’unica partecipante alla gara. «Ricordo – racconta Franco Caucci, titolare della società – che non raggiunsi il punteggio minimo di 40 punti per davvero pochissimo: mi assegnarono 39, rinviando la gara a data da destinarsi». Nel 2022 viene pubblicato un secondo bando. Questa volta la Etruria Tour concorre con la cooperativa Culture, presentando un progetto arricchito con nuove attività: un punto vendita, corsi di artigianato, visite guidate, eventi notturni, trekking e persino il ritorno del trenino turistico. Nonostante le migliorie, il punteggio assegnato a Etruria Tour è di 37,5, inferiore ai 38,5 della coop concorrente. La decisione scatena un nuovo ricorso al Tar, che conferma i blocchi precedenti. Il Comune, alla fine, rinuncia a ulteriori impugnazioni. «La questione importante – sottolinea Caucci – è che i cerveterani e i turisti continuano a non poter usufruire di questo Visitor Center. Anni persi, soldi pubblici sprecati, e siamo ancora al punto di partenza». Il Visitor Center della Necropoli resta così una struttura simbolo di un progetto incompiuto, tra lungaggini burocratiche e contenziosi legali, mentre i turisti continuano a visitare la Banditaccia senza alcun servizio di accoglienza adeguato.

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