Mattinata drammatica nel cuore di Roma, dove un operaio ha perso la vita in un tragico incidente sul lavoro. Il fatto è avvenuto sulla banchina del Tevere, all’altezza di piazza Trilussa, uno dei luoghi più frequentati della movida trasteverina. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, impegnato in un intervento di manutenzione, sarebbe rimasto schiacciato da un pesante macchinario in uso al cantiere. L’impatto è stato fatale: i colleghi, sotto shock, hanno immediatamente lanciato l’allarme, ma per il lavoratore non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti la Polizia di Stato, con la Scientifica per i rilievi, e i Vigili del Fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area per consentire le operazioni di soccorso e ricostruire la dinamica. Presenti anche i tecnici della Asl per i controlli di rito e il personale del 118, che non ha potuto far altro che constatare il decesso. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e verificando il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per accertare eventuali responsabilità, mentre la zona è stata momentaneamente interdetta al passaggio pedonale. La tragedia ha suscitato forte commozione tra i residenti e i passanti che si trovavano nelle vicinanze. Le associazioni sindacali hanno espresso cordoglio per la vittima e hanno chiesto l’ennesimo intervento urgente per fermare quella che definiscono “una vera e propria strage silenziosa di lavoratori”.