Con l’avvio imminente del nuovo anno scolastico, ad Ardea torna a farsi sentire il problema del caro libri e quaderni. Secondo una stima di genitori e associazioni locali, i costi per il materiale didattico e i testi scolastici rischiano di incidere pesantemente sul bilancio familiare, soprattutto per chi ha più figli a scuola. Le librerie e le cartolerie della città segnalano aumenti medi tra il 10% e il 15% rispetto allo scorso anno, con alcuni volumi che hanno subito rincari superiori, a causa dell’inflazione e dei costi di produzione. “Per una famiglia con due o tre bambini tra elementari e medie, si tratta di spese che superano facilmente i 300-400 euro solo per libri e quaderni,” racconta una mamma di Ardea, preoccupata per il peso economico sulle famiglie. Anche gli insegnanti lanciano l’allarme: “È importante cercare soluzioni che possano alleviare il carico economico sui genitori – afferma un docente locale – magari attraverso il ricorso a testi digitali, usati o alunni tutor, ma servono indicazioni chiare dagli istituti e dalle istituzioni.” Il Comune di Ardea sta valutando iniziative a sostegno delle famiglie più in difficoltà, come il potenziamento di biblioteche scolastiche, incentivi per l’acquisto di libri usati e progetti di book sharing tra studenti, in attesa che parta ufficialmente l’anno scolastico. Intanto, genitori e studenti si preparano a fare i conti con liste di materiale più pesanti e con un inizio anno che, per molti, non sarà economicamente facile.
