Dopo la pubblicazione del nostro precedente articolo sulle indennità percepite dal sindaco e dagli assessori, l’amministrazione comunale interviene con una nota ufficiale per chiarire la situazione e ribadire che, nel 2025, non c’è stato alcun aumento delle indennità di funzione spettanti agli amministratori. «Nell’anno 2025 – si legge nel comunicato – non c’è stato alcun aumento dell’indennità di funzione spettante agli Amministratori Comunali di Ardea, né tantomeno l’Ente ha arbitrariamente deciso di incrementare gli “stipendi” del proprio Governo civico». L’amministrazione precisa che la determinazione dirigenziale n. 1533 del 5 settembre 2025 ha avuto come unico scopo quello di riportare a bilancio il contributo che lo Stato versa ai Comuni per coprire i maggiori oneri sostenuti per le indennità, introdotti a partire dal 2022. «Si tratta – chiarisce il Comune – di un ricalcolo stabilito dalla Legge dello Stato e applicato progressivamente dal 2022 al 2024. L’indennità di funzione del 2025, dunque, è la stessa del 2024 e non comporta alcun aggravio per le casse pubbliche». La nota evidenzia inoltre che le cifre indicate vanno considerate al lordo delle ritenute fiscali e contributive, che incidono in maniera significativa sull’importo netto percepito dagli amministratori. «Questa amministrazione – prosegue la comunicazione – non ha mai deliberato o determinato aumenti in tema di emolumenti agli organi amministrativi o politici. Parlare di “aumento di stipendio” è fuorviante: gli importi sono gli stessi dello scorso anno e gli incrementi avvenuti negli anni scorsi derivano da un provvedimento nazionale, non locale». Un chiarimento che mira a dissipare ogni fraintendimento e a garantire la massima trasparenza verso i cittadini in merito ai costi della politica.
