Blitz della polizia locale di Roma contro il fenomeno della contraffazione. Nel quartiere Esquilino, da tempo attenzionato dai caschi bianchi romani, 25 agenti sono intervenuti presso il mercato abusivo di Via Principe Amedeo fermando due persone, denunciate per i reati di contraffazione e ricettazione. Vendevano orologi delle più note marche, cellulari e tablet rubati, alcuni dei quali ancora da sbloccare. Dopo aver portato la merce negli uffici di via Macedonia per le procedure di rilievo, gli agenti, coordinati dalla Direzione Sicurezza Urbana, si sono recati presso mercato di Via Anagnina, dove è stato effettuato un maxi sequestro di articoli contraffatti. Oltre 800 pezzi tra le più note marche di scarpe e capi di abbigliamento esposti e venduti nei pressi del parcheggio Cotral del capolinea metro Anagnina. Anche qui sequestri di tablet e cellulari rubati, per alcuni dei quali sono già in corso le procedure di restituzione oltre al sequestro di cinque strutture di vendita e la distruzione di oltre 15 metri cubi di materiale giudicato igienicamente non trattabile. Due le persone deferite all’autorità giudiziaria. Il personale dei gruppi speciali, in collaborazione con gli agenti del I Gruppo Trevi, ha proseguito le attività per le vie del Tridente: qui si segnalavano vere e proprie batterie di truffatori, che operavano con il metodo del gioco delle tre campanelle, una variante del gioco delle tre carte. Sorprese in flagranza di reato in due distinti episodi: 7 persone, denunciate per i reati di truffa e gioco d’azzardo in concorso.