“E’ inaccettabile la drastica riduzione delle attività dall’aeroporto di Roma Fiumicino da parte di Vueling”. Ad affermarlo la Filt Cgil, riguardo la procedura di licenziamento avviata dalla compagnia aerea spagnola che riguarda piloti e assistenti di volo e prevede il licenziamento di 82 dipendenti – circa due terzi dei 122 impiegati nello scalo romano -, di cui 14 comandanti, 12 primi ufficiali e 56 assistenti di volo. “Ci attiveremo da subito a tutela dei posti di lavoro, a partire dalla richiesta immediata di impiegare unicamente equipaggi basati in Italia per i voli dal nostro paese”. “Da parte sua la compagnia – denuncia infine la Federazione dei Trasporti della Cgil – pensa di potersi liberare nel minor tempo possibile dei lavoratori e delle lavoratrici senza nemmeno considerare l’utilizzo degli ammortizzatori previsti dall’ordinamento italiano. Per quanto ci riguarda sarà fondamentale invece l’utilizzo di ammortizzatori sociali previsti per tutelare il personale coinvolto che, da molti anni, sostiene con professionalità la compagnia”. “Nei prossimi giorni Vueling avvierà un processo di dialogo e negoziazione con le organizzazioni sindacali italiane, lavorando in modo costruttivo per definire i prossimi passi e impegnandosi a cercare soluzioni che permettano quanto più possibile di mitigare l’impatto” delle misure decise sul personale. E’ quanto scrive in una nota la low cost spagnola in riferimento all’avvio della procedura di licenziamento che interessa 82 dipendenti nello scalo di Fiumicino. “La compagnia ha deciso di riformulare la propria offerta di rotte da e per l’aeroporto di Roma-Fiumicino e interromperà l’operatività di alcuni collegamenti in partenza o con arrivo su questo scalo”, spiega la compagnia. “Tale decisione comporta la riduzione del numero di aeromobili basati in questa base, che passeranno da quattro a uno. Ciò comporterà una riduzione dell’attività della base e, purtroppo, un impatto diretto sul personale di Vueling a Roma-Fiumicino”. Vueling “conferma il proprio impegno nell’offrire collegamenti in Italia, che continuerà a essere l’unico Paese internazionale con due basi: Roma e Firenze. La compagnia manterrà l’operatività attuale su Firenze, mentre Roma continuerà a offrire collegamenti diretti verso 5 destinazioni. Inoltre, Vueling – prosegue la nota – garantisce la connettività in Italia anche da altri aeroporti come Milano, Bologna, Bari, Cagliari, Catania, Genova, Palermo, Napoli, Torino e Venezia, ai quali si aggiungono Rimini, Comiso e Olbia durante la stagione estiva”.