Nell’ultimo Consiglio comunale, la maggioranza ha approvato un provvedimento che esclude tutti i consiglieri del gruppo “Città Futura Annozero” dalla partecipazione alle commissioni a cui prendevano parte. La misura, sollecitata dal Presidente del Consiglio Carmelo Travaglia e regolata dal regolamento comunale, ha suscitato immediata reazione da parte del gruppo escluso, che denuncia un vulnus alla rappresentatività all’interno dei lavori delle Commissioni. «Questa decisione ci sembra ingiustificata e lesiva della partecipazione democratica – dichiarano i consiglieri del gruppo – Il nostro ruolo all’interno delle commissioni è fondamentale per garantire trasparenza e controllo sulle scelte dell’Amministrazione. Escluderci significa privare i cittadini di una voce critica e competente». Dal canto suo, la maggioranza sottolinea che la decisione è stata presa nel rispetto delle norme e del regolamento vigente, evidenziando come la misura sia frutto di valutazioni formali sulle competenze e sugli incarichi dei consiglieri. Il dibattito interno al Consiglio comunale resta acceso: “Città Futura Annozero” promette di continuare a seguire i lavori delle Commissioni, pur non partecipandovi ufficialmente, e annuncia eventuali azioni future per tutelare la propria rappresentanza e quella dei cittadini. L’episodio riapre la discussione sul ruolo dei gruppi di minoranza nel governo della città e sulla necessità di garantire un equilibrio tra regole formali e partecipazione politica effettiva.
