Un giovane ferito e lasciato in ospedale, un filmato che servirà a chiarire l’ennesima vicenda di cronaca sul litorale romano. È sabato notte: un 21enne di origini cilene viene scaricato davanti all’ingresso secondario del Grassi di Ostia. Il giovane è stato accoltellato per quattro volte, tre sul fianco e una sul gluteo: operato d’urgenza, sarebbe ora fuori pericolo. Sul caso indaga la polizia del commissariato di Ostia: si analizza ogni frame delle telecamere dell’ospedale, dove si intravedono due persone a piedi che lasciano il ragazzo ancora sporco di sangue. E se a Ostia c’è ancora molto da scoprire, sembra più definito il caso che arriva da Roma, dove tra sabato e domenica un 29enne ha accoltellato un amico dopo una serata trascorsa insieme. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il giovane avrebbe avuto un diverbio a Trastevere, rientrato a casa, avrebbe preso un lungo coltello per colpire l’amico al torace.”Ho ucciso una persona, siamo in corso Vittorio”, le parole dell’aggressore al 112. La vittima è ricoverata al San Camillo, in terapia intensiva in prognosi riservata, le sue condizioni si stanno stabilizzando. È stata la mamma dell’aggressore, poche ore dopo l’accoltellamento, a chiamare la polizia per denunciare il figlio. Arrivati nella casa del giovane, in zona Garbatella, i poliziotti avrebbero trovato nel suo motorino un coltello, compatibile con le ferite riportate dall’amico. Il 29enne, che secondo la madre avrebbe assunto degli stupefacenti, è stato fermato e si trova in carcere.
