Una carriera lunga e fortunata quella di Sophia Loren che annovera due Premi Oscar; cinque Golden Globe; un Leone d’Oro; un Grammy Award; una Coppa Volpi al Festival di Venezia; un Prix al Festival di Cannes; un Orso d’Oro alla carriera al Festival di Berlino e una stella sulla Hollywood Walk of Fame. Nata a Roma il 20 settembre 1934 ma cresciuta a Pozzuoli (Napoli), Sophia Loren – pseudonimo di Sofia Costanza Brigida Villani Scicolone – iniziò la sua carriera, giovanissima, partecipando a vari concorsi di bellezza, fra cui Miss Italia del 1950 dove viene eletta Miss Eleganza, per poi approdare al Cinema, dove si impose rapidamente grazie alla sua bellezza, alla forte personalità e al suo talento. Da “Carosello napoletano” a “La ciociara”, passando per i grandi successi internazionali che l’hanno portata fino a Hollywood, la Loren, oltre ad aver costruito una carriera costellata di riconoscimenti è anche ambasciatrice del’Italia nel mondo, insignita del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica. Una carriera lunga e fortunata quella di Sophia Loren che annovera due Premi Oscar; cinque Golden Globe; un Leone d’Oro; un Grammy Award; una Coppa Volpi al Festival di Venezia; un Prix al Festival di Cannes; un Orso d’Oro alla carriera al Festival di Berlino e una stella sulla Hollywood Walk of Fame. Nata a Roma il 20 settembre 1934 ma cresciuta a Pozzuoli (Napoli), Sophia Loren – pseudonimo di Sofia Costanza Brigida Villani Scicolone – iniziò la sua carriera, giovanissima, partecipando a vari concorsi di bellezza, fra cui Miss Italia del 1950 dove viene eletta Miss Eleganza, per poi approdare al Cinema, dove si impose rapidamente grazie alla sua bellezza, alla forte personalità e al suo talento. Da “Carosello napoletano” a “La ciociara”, passando per i grandi successi internazionali che l’hanno portata fino a Hollywood, la Loren, oltre ad aver costruito una carriera costellata di riconoscimenti è anche ambasciatrice del’Italia nel mondo, insignita del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica. “Quando vinsi per ‘La ciociara’, nel 1962 – ha raccontato in diverse occasioni l’attrice – ricevetti la notizia a Roma. Ero così lontana dall’idea di vincere che ero rimasta a casa. Rileggevo i nomi delle altre candidate: Audrey Hepburn, Natalie Wood, Geraldine Page, Piper Laurie. E mi dicevo, ma scherziamo? Poco prima dell’alba, squillò il telefono, rispose Carlo (Ponti, ndr) e cominciò a gridare il mio nome. Dall’altra parte della cornetta c’era Cary Grant che urlava: “Sophia, hai vinto!”. Ero in camicia da notte e inizia a ballare per la stanza. Il telefono non smetteva di squillare, arrivò De Sica, mia madre diceva: ‘Sophia, sto sognando?’ ”