La movida a Ladispoli non conosce sosta, nemmeno al termine dell’estate. L’ultimo episodio, domenica mattina alle 5.45, ha fatto esplodere la pazienza dei residenti: fuochi d’artificio sparati dalla costa hanno svegliato gran parte della città, con conseguenze anche per bambini e animali domestici. «Alle 5.45 di domenica – racconta Laura, residente – abbiamo assistito a fuochi artificiali, provenivano dalla costa. Non riusciamo a capire come sia possibile. Aggiungiamoci il vetro scaricato in un’attività commerciale e il lavoro delle macchine spazzatrici sul corso principale…». Anche la politica locale si mobilita. Il consigliere Fabio Paparella di Ladispoli Attiva denuncia: «I cittadini sono stati svegliati all’alba dai fuochi, immancabili quasi ogni notte. Abbiamo già denunciato il problema due anni fa, senza riscontri concreti. Ora il fenomeno è peggiorato. Presenteremo un’ulteriore mozione in aula, chiedendo al sindaco di agire con strumenti adeguati e in coordinamento con le forze dell’ordine». Non solo fuochi: i residenti segnalano musica a volume eccessivo dai locali, in violazione dell’ordinanza comunale, e la guida spericolata di moto, motorini e auto sul lungomare e nelle vie del centro, che mette a rischio pedoni e automobilisti. Il malcontento cresce e la richiesta è chiara: controlli più severi e rispetto delle regole, per garantire sicurezza e tranquillità a cittadini e famiglie.
Ladispoli, fuochi d’artificio all’alba e musica alta: residenti esasperati e mozioni in arrivo
