giovedì, Dicembre 4, 2025

Tuscia protagonista al Cersaie 2025: focus su Cam e risparmio idrico per il futuro del comparto ceramico

Riflettori puntati sul distretto ceramico di Civita Castellana al Cersaie 2025, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno. Al centro dell’attenzione i Criteri Ambientali Minimi (Cam) e la nuova attestazione di prestazione idrica, strumenti fondamentali per guidare il settore verso una produzione sempre più sostenibile. A illustrare le prospettive di sviluppo è stato il presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera, l’onorevole Mauro Rotelli, che nel corso di una conferenza stampa ha ribadito l’importanza di un approccio innovativo:
«Le aziende del distretto ceramico di Civita Castellana presenti al Cersaie 2025 confermano l’eccellenza del nostro territorio e la capacità di competere con successo sui mercati internazionali grazie a qualità, innovazione e design. L’industria ceramica – ha proseguito – è un pilastro dell’economia locale e un settore chiave per la transizione ecologica. Il rafforzamento normativo dei Cam, di cui sono firmatario, è un passo avanti verso un’edilizia pubblica più sostenibile». All’incontro erano presenti anche Augusto Ciarrocchi, presidente di Confindustria Ceramica, Antonio Sini, presidente dell’Apea del distretto, Giampiero Patrizi, presidente di Federlazio Ceramica, e Giuseppe Crea, direttore di Federlazio Viterbo. Insieme, hanno sottolineato come l’adozione dei Cam e delle buone pratiche di risparmio idrico rappresenti non solo un obbligo normativo, ma anche una grande opportunità per consolidare il posizionamento internazionale delle imprese del settore. «Il Cam edilizia – ha spiegato Rotelli – riconosce il valore del comparto ceramico, incentivando l’utilizzo di materiali sostenibili e il risparmio idrico. È un sostegno concreto per le nostre aziende e per l’economia circolare». La Tuscia si conferma dunque protagonista di una transizione verde che guarda al futuro, puntando su innovazione, sostenibilità e competitività globale.

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