Dopo anni di latitanza si è chiusa la lunga fuga di una donna ricercata ad Anzio per un cumulo di procedimenti penali a suo carico. La Polizia di Stato, al termine di un’accurata e complessa attività investigativa, è riuscita a rintracciarla sul litorale romano e ad arrestarla, ponendo fine a una vicenda che aveva visto la protagonista sottrarsi per anni all’esecuzione delle misure restrittive. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la donna aveva iniziato la propria attività criminale quando era ancora minorenne, accumulando nel tempo una lunga serie di procedimenti, tra cui furti, truffe e altri reati contro il patrimonio. Nonostante i numerosi provvedimenti emessi dall’autorità giudiziaria, era riuscita a sfuggire alla cattura grazie a continui spostamenti e a una fitta rete di appoggi sul territorio. L’operazione che ha portato alla sua cattura è stata condotta dagli agenti in stretta collaborazione con le procure competenti e ha richiesto settimane di appostamenti e pedinamenti. La donna è stata fermata senza opporre resistenza e, dopo le formalità di rito, è stata tradotta presso il carcere femminile di Rebibbia, dove sconterà la pena residua. Le indagini proseguono per ricostruire eventuali legami con altri soggetti coinvolti nelle attività illecite e per chiarire se la latitante abbia beneficiato di aiuti esterni durante la sua fuga.