Si accende lo scontro politico sulla questione del regolamento per gli impianti sportivi. L’assessore allo Sport del Comune di Tarquinia, Sandro Celli, ha risposto duramente alle critiche sollevate dal centrodestra, alzando i toni del dibattito e mettendo in chiaro la propria posizione. «Ora basta – ha dichiarato Celli – si sta passando il limite della dialettica politica dove, nel gioco delle parti, ho sempre accettato le critiche, ma non permetterò a nessuno di fare allusioni subdole che sconfinano nella calunnia, neanche troppo velata, sulla mia onestà e trasparenza. Di questo qualcuno potrebbe doversene assumere le proprie responsabilità». L’assessore ha poi lanciato un vero e proprio appello agli avversari politici: «Siate chiari su quale sarebbe l’arcano o le ombre di cui parlate e se avete dubbi o sospetti sul mio operato, come volete lasciar credere, allora non perdete tempo a scrivere articoli ma rivolgetevi agli organi preposti». Parole dure che evidenziano il clima di tensione che si respira attorno al tema della gestione e dell’assegnazione degli impianti sportivi cittadini, un argomento che da settimane è al centro di polemiche e prese di posizione. La maggioranza difende la bontà del nuovo regolamento, ritenuto più equo e trasparente, mentre le opposizioni denunciano criticità e mancanza di chiarezza nelle procedure.