Arriva una svolta per il futuro del porto: è in fase di predisposizione il contratto con la ditta aggiudicataria dei lavori di dragaggio. Dopo mesi di attesa, è infatti giunto nella giornata di ieri il provvedimento di autorizzazione della Regione Lazio, ultimo passaggio necessario per avviare l’opera. L’autorizzazione regionale era stata formalmente richiesta dal Comune lo scorso 5 agosto, dopo aver completato tutti gli atti propedeutici, dai rilievi batimetrici alle analisi delle sabbie, indispensabili per valutare l’impatto ambientale dell’intervento e definire con precisione l’entità del materiale da rimuovere. Con questo via libera, i lavori di dragaggio – attesi da tempo dagli operatori portuali e dalle associazioni di categoria – si avvicinano alla partenza. L’obiettivo è ripristinare i fondali e garantire condizioni di navigabilità più sicure per pescherecci, diportisti e imbarcazioni commerciali. Nei prossimi giorni è attesa la firma ufficiale del contratto, cui seguirà la consegna del cantiere e l’avvio delle operazioni, che dovrebbero concludersi entro la fine della stagione autunnale, compatibilmente con le condizioni meteo-marine. Il dragaggio rappresenta un intervento strategico per il rilancio del porto e per l’economia locale, da tempo penalizzata dai bassi fondali che limitano l’accesso alle banchine e ostacolano le attività legate alla pesca e al turismo nautico.
