Il Consiglio comunale di Ardea discuterà due mozioni relative alla questione Israele-Palestina. I titoli dei documenti sono già noti, mentre i testi completi saranno resi pubblici solo durante la seduta. Nel frattempo, Torsa OdV ha scelto di rompere il silenzio con un comunicato diffuso su Instagram, trasformandolo in un appello diretto alla cittadinanza: “Saremo presenti sotto il Comune di Ardea per un presidio durante la discussione delle mozioni. Vi invitiamo a partecipare per far sentire la voce di chi non accetta semplificazioni, né propaganda”. L’associazione denuncia la tendenza di molte amministrazioni a proporre mozioni “preconfezionate”, copiate da altri comuni e distanti dal contesto locale. Un approccio che, secondo Torsa, rischia di trasformare un tema delicato e drammatico come la questione mediorientale in uno strumento di scontro politico, piuttosto che in un atto di rappresentanza civica. La richiesta dell’associazione è chiara: dibattito vero, informato e rispettoso, con ogni mozione accompagnata da una cornice storica, dati aggiornati e riferimenti alle risoluzioni internazionali, evitando slogan e retorica di parte. L’invito è a una partecipazione consapevole e attiva, per garantire che la discussione in aula rifletta serietà e onestà intellettuale.