Monta la protesta dei residenti di Cerenova per i persistenti odori di bruciato che da giorni avvolgono l’area, in particolare nei pressi della cantina sociale. L’aria, descritta come “puzzolente e nauseabonda”, costringe molti cittadini a tenere chiuse porte e finestre. «Odore di plastica bruciata, è pericoloso», denunciano con preoccupazione, temendo conseguenze sulla salute di bambini e anziani. Le segnalazioni si moltiplicano, rivolte a vigili urbani, ASL e Comune, ma al momento non sono giunti riscontri concreti. I residenti chiedono controlli immediati e azioni concrete per individuare la fonte dell’inquinamento e garantire la sicurezza dell’aria che respirano. «Non possiamo più convivere con questa situazione», affermano alcuni cittadini, che invitano le autorità a intervenire tempestivamente. La protesta continua a crescere, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione su un problema che rischia di trasformarsi in emergenza sanitaria se non verranno adottate misure urgenti. Il Comune, contattato, ha annunciato l’avvio di verifiche e monitoraggi per chiarire le cause dell’odore e tutelare la popolazione, sottolineando la collaborazione con le autorità sanitarie locali.
