Il “massiccio attacco russo all’Ucraina è durato più di 12 ore” e ha visto l’impiego di “quasi 500 droni e più di 40 missili” e “al mattino gli Shahed russo-iraniani erano di nuovo nei nostri cieli”. Lo scrive il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sul suo canale Telegram dove sottolinea che “questo vile attacco è avvenuto nella settimana dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ed è così che la Russia dichiara la sua posizione reale”. E ancora: “Mosca vuole continuare a combattere e uccidere e merita solo la pressione più dura del mondo”. Per questo, secondo il presidente ucraino “chiunque voglia la pace deve sostenere gli sforzi del presidente Trump e fermare qualsiasi importazione russa. Il tempo per un’azione decisiva è arrivato, e contiamo su una forte reazione degli Stati Uniti, dell’Europa, del G7 e del G20”. “Le principali direzioni dell’attacco nemico erano Kiev e le regioni di Zaporizhia, Khmelnytskyi, Sumy e Odessa”, ha proseguito il presidente ucraino, “a seguito dei bombardamenti nella capitale, l’edificio dell’Istituto di Cardiologia è stato danneggiato. Al momento, si sa che quattro persone sono morte a Kiev, tra cui una bambina di 12 anni (…) e 40 persone sono rimaste ferite in Ucraina, compresi bambini”. “Questo vile attacco è arrivato come il culmine virtuale della settimana dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ed è così che la Russia sta rendendo nota la sua vera posizione. Mosca vuole continuare a combattere e uccidere e merita solo la più dura pressione al mondo”, ha aggiunto Zelensky, “il Cremlino trae vantaggio dal continuare questa guerra e questo terrore finchè ci saranno fondi energetici e una marina ombra”. “Continueremo a contrattaccare per privare la Russia di queste opportunità di guadagnare e forzare la diplomazia”, ha concluso il leader di Kiev, “chiunque desideri la pace dovrebbe sostenere gli sforzi del presidente Trump e bloccare tutte le importazioni russe. Il momento di un’azione decisiva e’ atteso da tempo e contiamo su una risposta decisa da parte di Stati Uniti, Europa, G7 e G20”. “Putin ha un’aggressività inaccettabile, però non credo assolutamente che voglia attaccare l’Italia, questo lo posso smentire. Comunque la nostra difesa aerea è sempre vigile e attenta. L’efficienza dell’aeronautica militare è sempre alta sia a terra sia in cielo, quindi gli italiani possono stare tranquilli”, ha detto il vicepremier e ministro Esteri Antonio Tajani a margine della festa di Forza Italia a Telese Terme. “Non dobbiamo drammatizzare – ha detto – non ci risulta nulla di preoccupante per il nostro Paese, voglio rassicurare tutti. Ho parlato anche con Crosetto stamattina, ci siamo consultati, tranquilliziamo tutti”. In riferimento alle incursioni di droni che si stanno verificando nelle ultime settimane, Zelensky ha avvertito che l’Italia “potrebbe essere il prossimo obiettivo”. Su X, il presidente ucraino ha scritto: “92 droni erano diretti verso la Polonia. Li abbiamo intercettati sul territorio ucraino, 19 hanno raggiunto il loro spazio aereo. Eppure, vediamo la direzione, per così dire, la coreografia di questo volo. L’Italia potrebbe essere la prossima”. Zelensky ha poi spiegato che alcuni Paesi “potrebbero preoccuparsi di trasferire i sistemi di difesa aerea in Ucraina e decidere di tenerli in patria”, ma il leader ucraino ha sottolineato che “non funziona cosi'”, dal momento in cui “non è possibile utilizzare sistemi come il Patriot per abbattere tutti i droni”. “Semplicemente non ci sono molti intercettori al mondo”, ha concluso Zelensky.
Ucraina, 12 ore di bombe russe su Kiev, 4 morti. Tajani: “L’Italia non è un obiettivo”
