La città si prepara a un grande omaggio a uno dei padri del Neorealismo cinematografico. È ufficiale: da ottobre a dicembre 2025 si svolgerà la prima edizione del “Roberto Rossellini Film Festival”, una mostra internazionale d’arte cinematografica dedicata al regista che tanto ha amato e frequentato il litorale ladispolano. Un appuntamento che cade in un anno simbolico: il 2025 segnerà infatti i 48 anni dalla scomparsa di Rossellini e l’80° anniversario di Roma, città aperta, il capolavoro che ha cambiato la storia del cinema mondiale. Rossellini ebbe un legame profondo con Ladispoli: qui trascorse parte della sua infanzia e giovinezza e proprio qui girò i suoi primi lavori. Nel 1935 esordì con Daphne o Prelude à l’après-midi d’un faune e, nel 1939, realizzò tre cortometraggi girati tra via Odescalchi, Torre Flavia e le campagne circostanti: La Vispa Teresa, Il Tacchino Prepotente e Fantasia Sottomarina, quest’ultimo il più apprezzato dal pubblico. Nel 1942 fu la volta de L’uomo dalla croce, altro tassello fondamentale della sua filmografia. «È un atto di coraggio culturale – sottolinea l’assessore alle Politiche Culturali Margherita Frappa –. In un’epoca in cui la memoria rischia di affievolirsi, Ladispoli sceglie di riportare al centro la figura di Rossellini, regista che ha dato al cinema una funzione etica, civile e universale. Il nostro Festival vuole essere un omaggio autentico e allo stesso tempo un invito ai giovani a scoprire e riscoprire il valore del cinema come strumento di libertà e coscienza». Il programma della manifestazione si annuncia ricco e multidimensionale: proiezioni di lungometraggi, cortometraggi e documentari, incontri con registi, attori e studiosi, oltre a momenti di confronto con studenti e appassionati. Ladispoli, dunque, si prepara a diventare capitale della cultura cinematografica, celebrando il maestro che da qui iniziò il suo percorso verso l’immortalità artistica.
Ladispoli celebra Rossellini: nasce il “Roberto Rossellini Film Festival”
