giovedì, Ottobre 2, 2025

Global Sumud Flotilla, 19 imbarcazioni intercettate dalla marina israeliana: a bordo anche 22 italiani

Sono 19 le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla intercettate dalla marina israeliana. A riportarlo è lo stesso sito ufficiale della missione, che traccia in tempo reale le rotte delle navi dirette verso la Striscia di Gaza. Tra le imbarcazioni fermate figura anche la Morgana, a bordo della quale viaggiavano il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti e l’europarlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra Benedetta Scuderi. Secondo gli attivisti, sarebbero 22 gli italiani coinvolti nell’intercettazione. La missione internazionale, partita con 44 barche, ha lo scopo dichiarato di rompere il blocco navale imposto da Israele a Gaza e di portare aiuti umanitari. Allo stato attuale, 23 imbarcazioni risultano ancora in navigazione verso la Striscia, mentre 2 hanno cambiato rotta dirigendosi apparentemente verso Cipro. Le autorità israeliane non hanno ancora diffuso una comunicazione ufficiale sull’operazione. Nel frattempo, cresce la preoccupazione per il destino degli attivisti a bordo delle imbarcazioni fermate. La vicenda è seguita con attenzione anche dalla Farnesina, in contatto con le rappresentanze diplomatiche italiane nell’area. Il portavoce della Global Sumud Flotilla, Saif Abukeshek, ha fornito un aggiornamento sulla missione in un post su Instagram, confermando che le forze israeliane hanno intercettato 13 imbarcazioni in mare, riporta Al Jazeera. Abukeshek ha affermato che a bordo di quelle imbarcazioni c’erano più di 201 persone provenienti da 37 paesi, tra cui 30 partecipanti dalla Spagna, 22 dall’Italia, 21 dalla Turchia e 12 dalla Malesia. Nonostante gli arresti la “missione del gruppo continua”, dice il portavoce, e le imbarcazioni continuano a navigare “nel Mediterraneo per rompere l’assedio di Gaza”. “Abbiamo circa 30 navi che stanno ancora combattendo per allontanarsi dalle navi militari delle forze di occupazione e cercare di raggiungere le coste di Gaza. Sono determinate. Sono motivate e stanno facendo tutto il possibile per rompere questo [assedio] entro le prime ore del mattino e arrivare insieme”,

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