Si è avvalso ancora della facoltà di non rispondere Francis Kaufmann, alias Rexal Ford, il 46enne statunitense accusato del duplice omicidio della 28enne Anastasia Trofimova e della figlia di pochi mesi Andromeda, ritrovate senza vita lo scorso 7 giugno nel parco di Villa Pamphili, a Roma. Nella giornata di ieri si è tenuto l’interrogatorio di garanzia di fronte al Giudice per le indagini preliminari, a seguito della notifica della seconda ordinanza di custodia cautelare in relazione all’omicidio della 28enne russa. Secondo quanto si apprende, nel corso dell’interrogatorio Kaufmann ha reso dichiarazioni spontanee in cui si è dichiarato innocente per entrambi i delitti e ha attaccato il lavoro della Procura. Sul resto, il 46enne si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nel frattempo, il procuratore aggiunto Giuseppe Cascini e il sostituto procuratore Antonio Verdi, titolari dell’inchiesta, sulla base degli elementi raccolti si avviano verso la richiesta del giudizio immediato per Kaufmann, accusato di duplice omicidio aggravato e occultamento di cadavere. La seconda ordinanza è stata emessa dopo che la consulenza medica nell’ambito dell’autopsia sul corpo di Anastasia Trofimova aveva dimostrato che la donna era morta per asfissia violenta, escludendo altre cause di morte naturale. Anche la bambina sarebbe morta per strangolamento, in quanto sul corpo sono stati riscontrati segni compatibili con l’asfissia meccanica.